Marta Viola nasce a San Benedetto del Tronto [AP] nel 1986. Laureata in Psicologia presso l'Università degli Studi di Padova.
Viaggia in Argentina con Psicologi senza Frontiere nel 2011 e collabora con CTM Onlus per un progetto con
i bambini palestinesi in Libano nel 2012.
Inizia a fotografare durante gli anni universitari, diventa assistente alla fotografia.
Nel 2014 segue un corso online diretto da Jen Davis presso l'International Center of Photography di New York.
Nello stesso periodo fa parte dello staff del Padova Fotografia Festival.
Co-fondatrice nel 2015 di Nod Agency, agenzia creativa con sede a Padova, lavora anche nel mondo della comunicazione e dei social media.
Segue il corso avanzato in Fotografia presso l'Istituto Europeo di Design a Milano nel 2015 e fa parte della giuria scientifica della quarta edizione dell'evento "Who Art You" a La Fabbrica del Vapore.
Partecipa al workshop con Guido Guidi nel 2016 e a seguire con Letizia Battaglia.
Documenta le aree colpite dal sisma in centro Italia, in collaborazione con l'osservatorio Lo Stato delle cose, dal 2016.
Ambientalista e membro del direttivo nazionale di Mountain Wilderness Italia dal 2017 al 2021.
Nel marzo 2021 viene eletta rappresentante regionale per l'Abruzzo.
Realizza nel 2017 con Anffas Onlus Martinsicuro il progetto "Ri-conoscere il territorio attraverso le immagini" in cui lavora con un gruppo di ragazzi con disabilità insieme a due classi dell'Istituto Comprensivo Pertini di Martinsicuro.
Ha collaborato nel 2018 ad un progetto regionale con Anffas Abruzzo per la realizzazione di una guida turistica in linguaggio facilitato creata dai ragazzi con disabilità.
Nel 2018 pubblica il suo libro Sangue bianco Ed. Seipersei che racconta l'esperienza con la leucemia attraverso immagini e testo grazie a una campagna di crowdfunding di grande successo.
Collabora con le associazioni AVIS, ADMO e AIL per sensibilizzare alla donazione di sangue e di midollo osseo.
Socio onorario di Team For Children e testimonial per l'evento del 4 marzo 2018 al Teatro Geox di Padova organizzato per realizzare la teen zone nel reparto di oncoematologia a Padova.
Scrive un articolo per la realizzazione del primo numero di NE.MO, magazine di fototerapia e fotografia terapeutica del Perugia Social Photo Fest.
Scrive di Sangue Bianco anche sulla rivista MIND nel luglio 2018.
Insieme a Stefania Spadoni realizza il progetto BLOOD ON BLOOD, una mostra a cura di Alessandro Curti.
Il lavoro delle due fotografe viene esposto per la prima volta nel novembre del 2018 presso la galleria STILL [Milano] all’interno del progetto STILL YOUNG, parte anche del circuito off del PhotoVogue Festival.
Da questa esperienza e dal rapporto di continuo confronto nasce anche il workshop "FOTO-GRAFIA. Risonanze tra parole e immagini" in cui vengono utilizzati i canali espressivi della fotografia e della scrittura per creare narrazioni.
Frequenta il Corso di Teatro over 30 della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi tra il 2018-2019.
Partecipa alla residenza artistica DUNE dal 11 al 15 settembre 2019 realizzando "Ospiti", video narrativo dell'esperienza nell'oasi San Felice affiliata WWF a Marina di Grosseto.
A ottobre 2019 collabora a "C'è tempo", tour nei teatri marchigiani con una performance di e con Laura Marziali. L'evento prevede anche una parte di conferenza sul tema oncologico. Cura per questo l'immagine e modera le serate fino a febbraio 2020.
Il 13 dicembre 2019 esce il primo episodio di Sangue bianco, podcast di 11 puntate in cui racconta il suo vissuto della malattia leggendo testi scritti in quel periodo e integrandoli con riflessioni del qui ed ora.
Scrive "Walkie-Talkie", racconto pubblicato ne Le Quantiche, narrazioni durante il primo lockdown raccolte sul canale instagram di Quanto Magazine.
Partecipa alla seconda edizione di Human, laboratorio a cura di Yogurt, in cui realizza Cotton Candy, libro pubblicato a luglio 2021. Una parte testuale del progetto è curata dalla Dott.ssa Marta Prandelli, ricercatrice in Scienze Sociali sulle tematiche legato al genere, al corpo e alla sessualità.
Insieme alla fotografa Stefania Spadoni crea Limen, progetto collettivo di iniziative culturali, formative e performative.
Nel 2022 consegue il titolo di Master di II livello in Neuroestetica presso la Facoltà di Medicina a Roma Tor Vergata con una tesi intitolata "L'efficacia dell'immagine nell'era digitale".
Attualmente ha terminato il II livello della LIS (lingua italiana dei segni) presso l'Università di Roma Tor Vergata.
Partecipa al gruppo di lavoro di Officina Giovani Aree Interne grazie ai legami con l'Abruzzo interno e il suo lavoro di progettazione e documentazione del territorio.
Giornalista ad honorem presso l'Ordine dei Giornalisti della Lombardia grazie al lavoro svolto in collaborazione con
Il Bullone, testata giornalistica della Fondazione Near Onlus.
Dal 6 al 10 settembre 2022 viene selezionata per la seconda edizione di CHILD - Culturale Heritage, Identity & Local Development, Summer School del Gran Sasso Science Institute realizzata a Fontecchio [AQ].
I suoi lavori sono stati pubblicati su MIND, D-La Repubblica, Fotocrazia, Il Fotografo, PhotoVogue, D'Abruzzo, Mezzocielo, Vanity Fair, Huffpost Italia, IL - Magazine Il sole 24 ore, Collector Daily.
Ha esposto in Italia e all’estero.